Quale tende da sole scegliere per balconi

Non fiori e rampicanti, ho sopra ai miei balconi, né sguardi di passanti.
Cit. Michele Marzulli

Le tende perfette per i tuoi balconi

Con la libertà che regala, l'estate è probabilmente il periodo più bello dell'anno, e ci invoglia a vivere pienamente anche gli spazi esterni delle nostre abitazioni, come balconi e terrazzi. Spesso, tuttavia, il sole picchia così forte da rendere impossibile soggiornare all'aperto per più di qualche minuto. Se anche tu sogni di pranzare in balcone − o sorseggiare una bibita con gli amici o anche solo concederti qualche minuto di relax − forse dovresti pensare a installare una tenda da sole. Tende da sole e altre coperture ti permettono, infatti, di trasformare anche un piccolo spazio esterno in una stanza all'aperto. In più, una buona tenda aiuta a ridurre la spesa energetica per condizionatori e ventilatori, contribuendo a mantenere più freschi gli ambienti interni grazie alla schermatura dei raggi solari.

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La tenda giusta

Il mercato delle tende da sole oggi è veramente vastissimo e incontra le esigenze (e le tasche) di tutti. Esistono infatti tipologie molto diverse che sintetizzano un mix perfetto tra estetica e funzionalità: una bella tenda diventa facilmente anche un elemento decorativo, donando alla casa carattere ed eleganza. Il primo criterio da tenere presente nella scelta è sicuramente l'adeguatezza del tendaggio, in termini di forma e dimensioni, rispetto allo spazio esterno che dovrà arredare. Vediamo insieme quali sono i principali modelli di tende da sole per balconi.
 

Tende a bracci. La comodità di questo tipo di tenda sta nel fatto che il telo non deve essere ancorato ad un supporto quando viene aperto. Questa tenda possiede infatti dei bracci laterali ripiegabili che, una volta aperta, le consentono di rimanere tesa e in posizione orizzontale o leggermente inclinata. Questa tipologia è particolarmente indicata per coprire spazi abbastanza ampi, come un terrazzo. Tra queste rientrano i modelli: Zahra, Sophie, Mila, Cherry e Prima.

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Tende a caduta. Vengono chiamate cosi perché il loro svolgimento è in verticale verso il basso per il peso stesso del terminale, appunto per questo chiamate a caduta. Sono perfette per i loggiati, ovvero quelle situazioni in cui non è necessario un'inclinazione eccessiva verso l'esterno. Esisono modelli con o senza cassonetto di copertura e con o senza braccetti inclinati. La versione più semplice prevede che la tenda sia aperta o chiusa completamente, di solito con riavvolgimento a molla. La versione più evoluta, come la foto all'inizio della pagina, prevede dei binari laterali e la possibilità di essere fermate a metà. Tra queste rientrano i modelli: Farah, Sarah, Maya, Nora, Leyla e Cloe.

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Parlando dei teli, poi, la scelta è molto varia − sia per quanto riguarda colori e fantasie, sia in fatto di tessuti. Relativamente a questi ultimi, ti suggeriamo di orientarti sulle fibre sintetiche, di gran lunga più resistenti a pioggia, sole, grandine e vento. A livello estetico, invece, potrai lasciarti guidare dal tuo gusto se abiti in una casa indipendente; mentre dovrai tenere conto del regolamento condominiale (e, in mancanza di disposizioni precise, dello stile dell'edificio) se vivi in un condominio.

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